Ecosostenibilità: i vantaggi per l’ambiente e per le aziende
Al giorno d’oggi la sostenibilità e la cura del nostro pianeta sono diventati argomenti prioritari anche nel mondo del lavoro. Le ricerche dimostrano che la catena di approvvigionamento, o supply chain, è responsabile della maggior parte dell’inquinamento prodotto dalle aziende, oltre il 90%. Un approccio green non solo ridurrebbe gli impatti ambientali, ma potrebbe essere anche un trampolino di lancio per massimizzare i profitti. Secondo la World Manufacturing Foundation la sostenibilità rientra tra gli elementi chiave che possono determinare il successo dell’industria dei nostri tempi, in particolar modo per il settore manifatturiero.
Che cos’è la supply chain sostenibile?
Lo scopo di una supply chain sostenibile è limitare in ogni sua fase l’impatto ambientale. Per raggiungere questo obiettivo è necessaria la collaborazione di tutte le parti coinvolte durante il processo di approvvigionamento. Sono tre i punti cardine di una catena di approvvigionamento green: ecologia, trasparenza e circolarità.
Ecologia
È essenziale adottare delle tecnologie all’interno dell’azienda che permettono di ridurre gli sprechi e potenziare l’efficienza. Per questo bisogna integrare i principi della responsabilità ambientale nella gestione della catena di approvvigionamento: dalla progettazione del prodotto fino al reperimento del materiale.
Trasparenza
La trasparenza fa riferimento alla volontà dell’azienda di comunicare le tutte informazioni relative alla provenienza delle merci e alle pratiche attuate dall’inizio fino alla fine della filiera.
Circolarità
In una supply chain circolare si tende a ridurre lo scarto riutilizzando la materia prima a favore di un processo produttivo più ecosostenibile, a differenza dell’economia lineare, in cui gli scarti e i rifiuti spesso non vengono riutilizzati. L’Italia è il primo Paese in Europa per lo sviluppo dell’economia circolare.
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La supply chain sostenibile e i vantaggi per l’azienda
Ormai è chiaro che l’approccio green nel mondo del lavoro aiuta l’ambiente e di conseguenza tutti noi, ma quali sono i vantaggi per l’azienda?
- Abbassamento dei costi: le aziende che riescono a riutilizzare le materie prime riescono a ridurre notevolmente i costi.
- Miglioramento dell’immagine corporate: negli ultimi anni la consapevolezza dei consumatori e la loro predilezione verso le imprese attente alla sostenibilità è in costante aumento. L’ecosostenibilità è ormai un aspetto chiave per la reputazione di un’azienda; quindi, attraverso un approccio più green aumenterà la competitività sul mercato.
- Innovazione e progresso: una supply chain sostenibile comporta una riorganizzazione e un’introduzione di nuovi processi, di conseguenza si avrà la possibilità di perfezionare i prodotti e trovare nuove opportunità per il proprio business.
- Riduzione del rischio e della vulnerabilità: attraverso la trasparenza della supply chain è più semplice monitorare ogni aspetto della filiera riducendo i rischi e tutelando sé stessi, i partner e i fornitori.
Concludendo, non è solo questione di etica ma un approccio più green all’interno dell’azienda, attraverso la riorganizzazione e la gestione della produzione in una chiave più sostenibile dà la possibilità all’azienda di creare margine, migliorare i prodotti e aprire nuove opportunità per implementare e migliorare il business.
