Quali sono i principali Paesi fornitori di pellet per l’import italiano?
Faggio, betulla, pioppo o abete le qualità di pellet sono svariate e tutte adattabili ad ogni esigenza. Tutti ormai conoscono questa alternativa ecologica per il riscaldamento. In Italia infatti, negli ultimi anni, la richiesta di pellet è aumentata considerevolmente. Nonostante sia un materiale sempre più diffuso, per l’approvvigionamento prevalgono le importazioni rispetto alla produzione interna. Quali sono i paesi con la maggior offerta di pellet nel mercato globale? Quali sono i principali paesi per l’import italiano di pellet?
Esportazioni di pellet nel mondo
Il grafico mostra la dinamica delle esportazioni del pellet, espresse in migliaia di dollari, dai paesi di tutto il mondo verso il resto del mondo.
La tabella evidenzia i Paesi principali con la maggiore offerta di pellet nel mercato globale. Inoltre, fornisce una panoramica del commercio globale di pellet e dell’impatto che ha sull’economia mondiale.
Lista dei paesi fornitori di pellet di legno da cui importa l’Italia (HS440131)
Esportatori | Totale import Italia, Migliaia di dollari US 11.2021 - 10.2022 | Trend |
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Totale | 638.806 | |
Slovacchia | 11.537 | |
Slovenia | 26.048 | |
Lettonia | 24.889 | |
Estonia | 19.668 | |
Brasile | 59.232 | |
Polonia | 38.851 | |
Lituania | 30.608 | |
Germania | 70.574 | |
Croazia | 48.551 | |
Federazione Russa | 12.825 | |
Francia | 13.895 | |
Repubblica Ceca | 50.410 | |
Austria | 185.399 | |
Stati Uniti | 1.921 | |
Ungheria | 2.770 | |
Spagna | 10.224 | |
Egitto | 2.484 | |
Paesi Bassi | 2.580 | |
Canada | 8.844 | |
Turchia | 6.639 |
Il trend è basato su serie mensili nel periodo compreso tra novembre 2021 e ottobre 2022. La colonna “Trend” mette a confronto il volume di pellet importato da uno specifico Paese mese per mese. I valori espressi dal grafico sono indipendenti per ogni paese esportatore.
I dati relativi al totale mostrano un rapido aumento dell’import di pellet a partire da maggio 2022.
Negli ultimi mesi (settembre – novembre 2022) si può notare che Croazia, USA e Turchia hanno iniziato a fornire pellet all’Italia.
I valori anomali di giugno e luglio per l’Estonia e la Spagna potrebbero essere un segnale di squilibrio dei costi e di flusso di scorte locali da questi Paesi verso l’Italia.
I primi 10 paesi fornitori di pellet per l’Italia
Il grafico evidenzia quali sono stati i principali paesi che hanno provveduto a coprire la crescente richiesta di pellet in Italia dopo aprile 2022. Da sinistra a destra si nota chiaramente un aumento considerevole delle esportazioni brasiliane, un piccolo aumento in Austria, ma anche buone reazioni in Croazia e Polonia. Il mese di giugno 2022 mostra un aumento delle forniture estoni senza alcuna ripresa, il che ci fa pensare a una vendita delle proprie scorte piuttosto che a un aumento della produzione.
In Italia le richieste per il pellet sono costanti e la produzione interna non riesce a coprire interamente la domanda, quindi l’import continuerà ad essere una possibile soluzione.
Se sei interessato ad approfondire l’argomento o se vuoi iniziare ad importare pellet in Italia, scrivici, ti aiuteremo noi!
Andrey Pischenko
Rebecca Amato, Greta Mariella