Il 10° pacchetto sanzionatorio nei confronti della Russia

Nuove misure sanzionatorie verso la Russia entro il 24 febbraio

10° pacchetto sanzionatorio

Anticipazioni sul 10° pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia

Durante il suo intervento del 15 febbraio 2023 la Presidente della Commissione Europea U. Von der Lyen ha anticipato la prossima entrata in vigore di nuove misure sanzionatorie nei confronti della Russia entro il 24 febbraio 2023, anniversario dell’entrata delle forze militari russe in Ucraina.

Il nuovo pacchetto sanzionatorio: 

La Presidente ha preannunciato in primo luogo un allargamento delle sanzioni merceologiche riguardante ulteriori materiali tecnologici e industriali, con particolare riferimento a prodotti elettronici, veicoli speciali, parti di macchine, ricambi per veicoli e motori per aviazione, terre rare, nonché a beni importanti per il settore delle costruzioni militari, come gru e antenne.

In secondo luogo ha parlato di una ulteriore stretta su prodotti a duplice uso e beni tecnologici avanzati, con riguardo agli armamenti utilizzati dalla Russia, e ha espresso la volontà di colpire anche entità di Paesi terzi, in particolare dell’Iran, ritenute coinvolte nell’approvvigionamento di materiale militare russo, anche come deterrente per futuri possibili coinvolgimenti di altri soggetti.

In seguito la Presidente ha riportato l’intenzione di intervenire anche su soggetti e entità ritenuti responsabili di azioni di disinformazione e propaganda a vantaggio della Russia, e di ampliare la lista di personalità politiche e militari sanzionate.

È stata espressa anche la volontà di intensificare i controlli sui meccanismi di elusione, con particolare riferimento agli oligarchi che tentano di nascondere o vendere i propri beni per evitare le sanzioni.

Stati membri e Paesi terzi partner dell’UE

Von der Lyen ha infine esortato gli Stati membri a un’applicazione rapida e fattiva delle misure che verranno introdotte col 10° pacchetto e a un maggior contrasto all’elusione, annunciando anche degli incontri tra responsabili degli Stati membri e con rappresentanti di Paesi terzi partner dell’UE per coordinarsi meglio sul piano sanzionatorio, al fine di aumentare efficacemente la pressione sulla Russia.

Per ulteriori dettagli è possibile visionare la versione integrale dell’intervento della Presidente della Commissione Europea.

Tomaso Barbon, Sar.ma Snc – Spedizionieri Doganali
Consulente e partner ImportDesk per questioni doganali

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Pacchetto sanzioni Russia

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